ULTIMA DI CAMPIONATO. A TRE PUNTI DALLA STORIA

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Tutto in novanta minuti. La stagione del Terranuova Traiana è giunta all’atto finale. Domenica in riva al Ciuffenna sbarcherà il Subbiano per la trentesima giornata, quindicesima ed ultima di ritorno, del girone B del campionato regionale di Promozione Toscana, arbitro Cosimo Papi di Prato, coadiuvato dagli assistenti di linea Simone Iuliano e Nicola Cavini di Siena. I biancorossi, primi della classe da 7 giornate consecutive, vincendo davanti al pubblico amico del Mario Matteini , indipendentemente dai risultati provenienti dagli altri campi, hanno la possibilità di scrivere la storia del club di piazza generale Coralli, coronando quel sogno che ad inizio stagione nessuno osava credere, ma che con il passare delle domeniche, delle settimane, dei mesi, dapprima offuscato è diventato sempre più nitido, fin quasi a diventare realtà. Il traguardo è a portata di mano, mancano tre punti. I biancorossi, archiviato un mese di aprile infausto, sono ad un passo dal conquistare un risultato che in pochi nella truppa di mister Marco Becattini hanno ottenuto, a coronamento di una stagione andata comunque vada ben al di là delle più rosee aspettative. Terranuova Traiana capolista con 50 punti, frutto di 14 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte, 38 gol fatti e 24 subiti, che ne fanno rispettivamente il terzo migliore attacco e la seconda miglior difesa del girone. Terranuovesi che al Matteini hanno raccolto 9 vittorie, 4 pareggi, con il Soci 0-0 all’undicesima, con la Castelnuovese 0-0 alla tredicesima, con il Cortona 0-0 alla diciannovesima e con il Bibbiena 1-1 alla ventunesima il 17 febbraio, ed una sola sconfitta patita alla nona patita per mano della Chiantigiana (2-1) lo scorso 18 novembre. Bartolucci e compagni che in casa vantano la migliore prima linea del raggruppamento con 26 reti all’attivo e la quarta difesa casalinga del torneo con 10 reti al passivo. Sodalizio del presidente Mauro Vannelli che all’ultimo giro mantiene il vantaggio di una incollatura sul Pontassieve, primo degli inseguitori, 4 sulla coppia Mazzola Valdarbia-Chiantigiana e 6 su Cortona e Alleanza Giovanile. E domenica ci saranno due interessanti scontri diretti come Pontassieve-Mazzola, se i senesi vincono sono aritmeticamente secondi per la migliore classifica avulsa, e Chiantigiana-Cortona, con i primi a cui basta un pari per accedere ai play-off, mentre i secondi vincendo potrebbero piazzarsi al terzo posto. In coda, già retrocesse Laterina e Bibbiena, tutti guardano al match di Terranuova Bracciolini. Se il Subbiano dovesse perdere retrocede direttamente in Prima categoria. Se pareggia deve sperare che la Rufina perda a Bibbiena. Se invece il Subbiano dovesse espugnare il Matteini, si salva se almeno una tra Ovest (a Soci) e Rufina pareggia o perde, o in caso di vittoria di entrambe la Castelnuovese perde a Dicomano. In caso di contemporanea vittoria di tutte e tre, il Subbiano retrocedere a prescindere dal risultato di Terranuova. Subbiano terzultimo in classifica a quota 25 punti, a 10 lunghezze dalla Rufina, 11 dall’Ovest, 12 dalla Castelnuovese. Subbianesi che hanno raccolto 4 vittorie, equamente divise tra gare interne ed esterne, 13 pareggi (7+6), 12 sconfitte (6+6), 18 gol fatti (8+10), 28 gol subiti (13+15); il peggiore attacco assoluto dell’intera categoria regionale e la decima difesa del raggruppamento. Subbiano che non vince dalla prima giornata di ritorno, quando, era il 13 gennaio, superò in casa per 3-1 la Rufina: da allora 7 pareggi e 6 sconfitte. Rollino che lo scorso 4 aprile, dopo la sconfitta a Bibbiena per 2-0, ha portato il sodalizio casentinese ad avvicendare mister Andrea Laurenzi con Francesco Neri, allenatore senese di Trequanda, ex Badesse e Sinalunghese, che in due turni casalinghi ha incassato l’1-1 contro il Laterina e la sconfitta 1-0 di domenica scorsa contro il Chiusi. All’andata nel giorno dell’Epifania, match che segnò il brutto infortunio al ginocchio di Riccardo Bettini, costretto ad uscire dopo appena 19 minuti e ancora alle prese con la rieducazione post operatoria, decise il gol su punizione nel finale di primo tempo di Riccardo Corsi, al suo quinto e per il momento ultimo centro in campionato con la maglia biancorossa. Rete a suo modo storica quella di Corsi visto e considerato che in 55 anni mai il Terranuova (intesa come Terranuovese prima e Terranuova Traiana dopo) aveva espugnato il campo di Subbiano. Nei 22 precedenti tra subbianesi e terranuovesi: 10 pareggi, 8 vittorie Subbiano e 4 dei valdarnesi. Nel torneo 16-17 il Terranuova Traiana si impose in casa 1-0 all’andata, grazie alla rete di Melzi a metà primo tempo, pareggiando 0-0 al ritorno. Pareggiò condito con le espulsioni finali di Sala e Gualdani che costò di fatto i playoff ai biancorossi. Nella passata stagione all’andata netto e perentorio 4-1 Subbiano, grazie all’apertura e alla chiusura di Nicholas Dati (ex di turno, 24 presenze e 12 gol in gialloblu), intervallati dai gol di Donati e Detti, e al momentaneo 3-1 firmato Benedetto. Al ritorno bis casentinese che espugno’ il Matteini per 2-1: ancora Dati per il Subbiano, ancora Benedetto per il Terranuova Traiana nel primo tempo, gol vincente di Pallanti nel finale di gara, tra le vibranti proteste valdarnesi per una clamorosa simulazione in area locale non sanzionata dal direttore di gara. Insomma sarà un match difficile, pieno di insidie, in una giornata che meteorologicamente parlando si preannuncia fredda e piovosa, che vedrà il pubblico delle grandi occasioni assieparsi in ogni ordine di posto e colorare di biancorosso il Matteini. La speranza è che intorno alle 18 di un giorno già passato alla storia per ben altri e più nobili motivi si possa levare e gridare al cielo: “una sola squadra al comando, la sua maglia è biancorossa, il suo nome è Terranuova Traiana!”


Francesco Pianigiani

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