SCONFITTA ESTERNA DI MISURA CONTRO L’OLIMPIA PALAZZOLO

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Si spezza dopo tre 1-1 consecutivi la mini striscia positiva del Terranuova Traiana che si arrende in zona Cesarini all’Olimpia Palazzolo. Quando lo 0-0 sembrava cosa fatta, la doccia gelata che ha regalato ai fiorentini la prima vittoria stagionale grazie al gol di Ndiongue all’88’. I biancorossi valdarnesi incassano la terza sconfitta stagionale, seconda lontano dal Matteini, subiscono la nona rete al passivo (sesta in trasferta) in 6 gare disputate, restano al terzultimo posto con 3 punti in classifica e -9 in media inglese, davanti a Cortona e Chiusi, rispettivamente a quota 2 ed un punto. Per l’Olimpia al primo campionato in Promozione della sua storia, dopo tre pareggi e due sconfitte arriva il primo bottino pieno. Poche le occasioni degne di nota, in un match scialbo, poco palpitante e avvincente, con le due contendenti bloccate dalla paura di perdere. Mister Andrea Attili recupera Bettini al centro della difesa dopo un turno di squalifica, avvicendando nel gioco delle quote Demo in luogo di Tinacci. Dall’altra parte mister Bencivenni conferma per 10 undicesimi la formazione sconfitta 7 giorni prima a Pratovecchio, sostituendo lo squalificato Vestri con Rivelli. In avvio Benedetto ben servito da Autiero, viene fermato davanti ad Innocenti per un millimetrico e dubbio fuorigioco, tra le vibranti proteste ospiti. Al  21′ Ndiongue non riesce ad approfittare di un malinteso tra Bettini e Meozzi, concludendo debolmente. Sul rovesciamento di fronte Chisci da sinistra mette in movimento in area Kuqi che prova il diagonale di giustezza, deviato provvidenzialmente in corner da Tortoriello. Poco dopo collo destro da 25 metri di Cassigoli di poco alto sopra la traversa. Nel finale di tempo capitan Bartolucci sull’out di sinistra suggerisce in profondità Autiero, assist dal fondo, a centro area Benedetto si avvita di testa ma conclude sul fondo. Al pronti via della ripresa Chisci lancia lungo per Benedetto che di non riesce a trovare il pertugio giusto per presentarsi a tu per tu con Innocenti e battere a rete. L’estremo rossoverde poco dopo devia in corner una punizione velenosa di Kuqi dalla tre-quarti. All’ora di gioco Attili prova a sparigliare le carte effettuando contemporaneamente 4 sostituzioni: non sortirà gli effetti sperati. Al 37′ angolo da sinistra di Sala, palla che attraversa tutto lo specchio di porta, sul secondo palo Benedetto tutto solo arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento. Al 43′ l’episodio che decide la contesa. Al termine di un batti e ribatti tra la tre quarti e i 16 metri terranuovesi, la sfera giunge a Babacar Ndiongue che appostato poco dentro l’area di rigore realizza il suo primo gol stagionale, consegnando la prima vittoria assoluta nel campionato di Promozione all’Olimpia Palazzolo. Al 47′ un gol di Mei sotto misura abile a risolvere una mischia in area fiorentina sugli sviluppi di una punizione spiovente di Sala, verrà annullato per un fuorigioco assai dubbio, strozzando il pareggio a Bartolucci e compagni.  Sarebbe stato il giusto epilogo. Terranuova Traiana che resta ancora a secco di vittorie, attesa da un doppio confronto estremamente delicato: prima il Cortona Camucia in casa, poi il Chiusi in trasferta. La classifica dice due confronti diretti, assolutamente da non perdere. Per il Palazzolo trasferta casentinese contro il Bibbiena, che lo sopravanza di una lunghezza. Sarà un torneo difficile.

Francesco Pianigiani

Il tabellino

OLIMPIA PALAZZOLO – TERRANUOVA TRAIANA 1-0

OLIMPIA PALAZZOLO: Fabrizio Innocenti, Miceli, Colcelli, Tortoriello, Pasquini, Cassigoli (Artini 78′), Rivelli, Marzi, Babacar Ndiongue, Guidotti, Sottili. A disposizione: Danese, Del Pasqua, Francesconi, Terilli, Forselli, Guerrini. Allenatore: Gabriele Bencivenni.
TERRANUOVA TRAIANA: Meozzi, Girolami (Gabriele Bencivenni 62′), Bartolucci (Samuele Innocenti 90′), Sala, Gualdani, Bettini, Tinacci (Demo 62′), Kuqi (Nocentini 62′), Benedetto, Chisci (Mei 62′), Autiero. A disposizione: Romolini, Carnicci. Allenatore: Andrea Attili.

ARBITRO: Federico Cremone di Pisa, coadiuvato dagli assistenti di linea Yossin Francesco Pacheco e Thomas di Jordan di Firenze.

RETE: Babacar Ndiongue 88′.

NOTE: ammoniti Cassigoli, Rivelli, Bencivenni. Angoli 6-6. Recupero 1′ + 3′.

di seguito il commento tratto dal sito web dilettantitoscana.it
Prima storica vittoria dell’Olimpia Palazzolo nel campionato di Promozione. La squadra rossoverde rappresenta una minuscola frazione di 400 abitanti del comune di Incisa-Figline e si è resa autrice di un miracolo perpetrato nel campionato 2016/2017, durante il quale si è classificata al secondo posto e, successivamente, è riuscita ad imporsi nei play-off contro la Grevigiana e, in finale intergirone, contro il favoritissimo Castiglioncello, guadagnando così una impronosticabile promozione. La squadra non usufruisce di un proprio impianto sportivo ed è costretta a giocare le partite in casa a Troghi e ad allenarsi nell’impianto sportivo di Incisa, per due volte sul campo sussidiario ed una sola volta sul campo principale. Nel campionato in corso, giunto, con quella odierna, alla sesta giornata, prova a ripetersi realizzando un secondo miracolo cercando con perseveranza ed umiltà una complicatissima salvezza. Fino a ieri aveva conquistato soltanto 3 punti, frutto di 3 pareggi contro squadre di blasone quali Pontassieve e Firenze Ovest, in gare interne e Arno Laterina, fuori casa, e di due sconfitte maturate a Foiano ed a Pratovecchio. Oggi è finalmente arrivata la prima agognata vittoria, frutto di tanto cuore gettato, sul campo di Troghi, dai ragazzi del nuovo allenatore mister Bencivenni alle prese con una vera e propria sfida. Non si è trattato, indubbiamente, di una partita da riporre negli annali del calcio sotto l’aspetto di estetica tecnica.
L’ingrediente principale è stata la sofferenza. L’avversario di turno schierava giocatori di assoluto valore, tra i quali l’ex mediano della Sampdoria Maurizio Sala e, per lungo tempo, i giocatori di casa hanno dovuto supplire con corsa e caparbietà alle giocate ospiti, ma mai hanno mollato un centimetro. Il Terranuova ha sviluppato grandi trame soprattutto fino alla tre quarti ma poi le maglie rossoverdi si infittivano ed i pericoli reali risultavano ridotti al lumicino. Il tempo è trascorso e nella ripresa la spinta degli aretini si è via via accentuata, ma i locali hanno continuato a chiudere ogni varco.
Poi il finale che non ti aspetti… quello che trasforma una partita di calcio in una favola: Sottili corre via sulla sinistra, entra nell’area avversaria, defilato, alza la testa, non vede grandi soluzioni allora prova a tirare con tutte le energie che possono essere rimaste in un ragazzo del 99 all’88° minuto di una partita tiratissima. Il portiere o forse un difensore, non si capisce bene dalla tribuna nella concitazione del momento che annebbia la vista insieme all’emozione, respinge, c’è un po’ di flipper, poi la palla schizza al limite dell’area, la cattura Francesco Marzi. Il capitano rossoverde la controlla, la gestisce con freddezza, aspetta di vedere l’angolo libero e spara un gran rasoterra, sembra gol, alla destra del portiere Meozzi, che però è bravissimo, si distende e respinge, ma ecco che, come un fulmine sul pallone si proietta un piccolo grande senegalese, Ndiongue Babacar, anticipa tutti i difensori avversari e batte stavolta davvero imparabilmente il portiere biancorosso. Mancavano spiccioli di partita. Palla al centro… e via il residuo disperato assalto ospite che genera qualche patema in occasione di una rete realizzata ma prontamente annullata per la tempestiva segnalazione di un guardalinee e poi, finalmente, la gioia incredibile per un risultato che resterà nella storia della società. Grazie Olimpia per queste pagine di calcio sudato.

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