CLAMOROSO AL MATTEINI. TERRANUOVA BATTE GROSSETO 3-2!
Terranuova Traiana – Grosseto 3-2 (pt 3-2)
Il tabellino.
TERRANUOVA (4-2-3-1): Timperanza, Petrioli (dal 13’ st Grieco), Bega, Privitera, Massai, Sacconi, Senzamici, Iaiunese (dal 26’ st Oitana), Marini (dal 42’ st Ricci), Tassi (dal 13’ st Leonardo Dini), Cappelli. A disposizione: Ermini, Castaldo, Suplja, Cardo, Martini. Allenatore: Andrea Meniconi (Marco Becattini squalificato).
GROSSETO (3-4-1-2): Raffaelli, Cretella (dal 23’ st Riccobono), Addiego Mobilio (dal 45’ st Benucci), Sabelli, Marzierli, Cela (dal 38’ st Sacchini), Bolcano, Macchi (dal 29′ st Grasso), Possenti, Senigagliesi (dal 45’ st Boiga), Guerrini. A disposizione: Pellegrini, Falasca, Frosali, Aprili. Allenatore: Roberto Malotti.
RETI: 7’ Cela (G), 21’ Senigagliesi (G), 34’ Bega (T), 43’ Tassi (T), 45’ Iaiunese (T)
NOTE: ammoniti Marini, Tassi, Dini (T), Cretella (G). Angoli 1-4. Recupero 3’ pt, 6’ st.
cronaca tratta dal sito web www.valdarno24.it
Una grande impresa. Non si può che definire così la vittoria del Terranuova Traiana, che sotto di due gol contro il Grosseto ha ribaltato la partita vincendo per 3-2. Tutte le emozioni si sono condensate nel primo tempo. Tre punti di platino per i biancorossi valdarnesi, mentre la crisi dei maremmani si acuisce e questa sconfitta avrà sicuramente forti ripercussioni. Si gioca di fronte a circa 600 spettatori, tra cui un centinaio provenienti da Grosseto. Il primo tempo è incredibile, con emozioni a non finire. Al 7′ passano in vantaggio gli ospiti. Cross perfetto di Mobilio e Cela, di testa, mette la palla in fondo al sacco. Al 13′ ancora Mobilio su calcio di punizione vicino al gol, con la sfera che lambisce il palo e termina fuori. Quattro minuti dopo Sacconi ha la clamorosa palla gol per il pareggio, si presenta a tu per tu con Raffaelli ma non riesce incredibilmente a mettere la palla in rete. Gol sbagliato, gol segnato. La regola del calcio viene applicata anche al Matteini al 21′ con un bel gol di Senegalesi che dalla distanza lascia partire un gran tiro che si insacca all’angolino. Grosseto sul 2-0. Ma la partita non è finita e nel finale le emozioni non mancano. Al 35′ calcio di rigore per i padroni di casa. Guerrini atterra Marini in area e l’arbitro non ha dubbi a indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta Bega che conclude a rete, Raffaelli respinge ma sulla ribattuta lo stesso Bega si avventa sulla sfera e gonfia la rete (nella foto in alto di Roberto Magri). Partita riaperta. Spinge la squadra di Marco Becattini e al 43′ arriva al pareggio. Calcio di punizione, palla per Tassi che con una splendida conclusione fulmina l’estremo difensore maremmano. 2-2. Primo tempo finito? Nemmeno a parlarne. Al 45′ il Terranuova Traiana clamorosamente la ribalta. Lancio lungo, esce Raffaelli, si avventa sulla palla Sacconi e ne approfitta poi Iaiunese che non ha nessuna difficoltà, a due passi, a mettere la palla in rete di testa, facendo esplodere il Mario Matteini. Il primo tempo si conclude con l’incredibile risultato di 3-2 a favore dei biancorossi di casa. Nella ripresa il Grosseto cerca di rendersi pericoloso, ma senza creare azioni da gol di una certa libera rilevanza. E la prima mezzora scivola via senza grosse emozioni. Insomma, dopo il primo tempo pirotecnico, nei secondi 45 minuti pochi i sussulti. Merito sicuramente del Terranuova Traiana, che chiude tutti i varchi e demeriti di un Grosseto che in questa ripresa dimostra non pochi limiti anche a livello di atteggiamento. Finisce così tra il tripudio dei tifosi valdarnesi con la vittoria prestigiosa della squadra di Marco Becattini. È sicuramente il successo più importante della stagione e uno dei più importanti degli ultimi anni, in particolare per come è arrivato.
cronaca tratta dal quotidiano La Nazione – cronaca di Arezzo – inserto QS Sport, a firma Francesco Tozzi
Il Terranuova Traiana vince in rimonta per 3-2 contro il Grosseto in una partita al cardiopalma. Sono i padroni di casa ad avere la prima occasione del match con Petrioli, che al 5’ arriva vicino al secondo palo con un cross senza trovare i compagni. Subito dopo arriva la risposta dei maremmani traversone di Addiego Mobilio per Cela, che è pronto a colpire di testa e a trafiggere Timperanza. Al 13’ si presenta una nuova occasione per gli ospiti. Tocca a Mobilio calciare una punizione, maè traversa. Nel capovolgimento di fronte Sacconi fallisce clamorosamente un gol a tu per tu con Raffaelli. Gol fallito, gol subìto. Al 21’ Senigagliesi firma il raddoppio del Grosseto.. Poi Marini viene messo giù da Guerrini in area: il direttore di gara chiama il penalty. È il turno di Bega, che tira centralmente. Raffaelli para, ma sulla ribattuta l’ex Sangio insacca. I locali rientrano in gara e mettono a segno tre reti in dieci minuti. Al 43’ eurogol di Tassi di collo sinistro su assist di Petrioli e dopo due giri di lancette è il 2006 Iaiunese a segnare. Cela al 10’ ci prova nuovamente, calciando centralmente. L’ultima opportunità è nelle mani di Benucci senza però realizzare il gol del pareggio.
tratto dal quotidiano Il Tirreno cronaca di Grosseto
L’inizio del Grifone è decisamente incoraggiante. Trame lineari e compattezza permettono ai biancorossi di passare in vantaggio: bella discesa del solito Addiego Mobilio e cross perfetto per la testa di Cela che batte Timperanza. Dopo il vantaggio, i biancorossi tengono il pallino del gioco in mano e costringono il Terranuova nella sua metà campo. Al 13’ è ancora l’ex centrocampista del Prato a rendersi pericoloso con un calcio di punizione alzando di pochissimo sopra la traversa. La reazione dei padroni di casa arriva al 18’ ed è innescata da un errore della difesa, con Sacconi che spreca malamente la ripartenza e grazia Raffaelli. Passano cinque minuti e il Grosseto raddoppia: stavolta è un capolavoro di Luca Senigagliesi, che è velocissimo a fiondarsi in area e a confezionare un gol eccezionale, indirizzando col telecomando il pallone laddove Timperanza non può arrivare. La gara sembra ampiamente nelle mani della formazione maremmana, che gioca serena almeno fino alla mezz’ora, prima di entrare in un tunnel che la conduce direttamente all’inferno. I vecchi fantasmi iniziano a manifestarsi al 35’, quando Grieco assegna un calcio di rigore per presunto fallo di Guerrini su Marini. Raffaelli para la prima conclusione di Bega, ma sul tap-in non ci arriva e incassa il gol dell’1-2. La rete dà fiducia ai padroni di casa che spingono e al 42’ acciuffano il pari: punizione di Senzamici che scodella in area, alleggerimento di Sacconi e palla che arriva a Tassi che trafigge il portiere maremmano con una gran botta dal limite, dando il via allo psicodramma. Prima del riposo, infatti, il Terranuova Traiana completa la rimonta con Iaunese che sfrutta un invito di Sacconi e finalizza al meglio, anche con la complicità di Raffaelli, non perfetto in uscita. Nel secondo tempo cambia poco. Il Grifone dimostra tutta la sua fragilità psicologica e non riesce a reagire con la giusta cattiveria. Qualche occasione arriva, con Senigagliesi e Cela, ma è poco per riuscire a rimettere in piedi il risultato. Eppure, il tempo ci sarebbe. Malotti prova ad aumentare il peso offensivo togliendo Cretella per Riccobono, ma l’organizzazione difensiva del Terranuova ha la meglio e per il Grosseto arriva un’altra domenica amara. I biancorossi aretini vendicano così il playout che costò la retrocessione due stagioni fa e riaprono la crisi in casa grossetana. Adesso c’è solo da attendere il nome del nuovo mister.
cronaca tratta dal quotidiano La Nazione – cronaca di Grosseto – inserto QS Sport
Ancora una sconfitta in rimonta per il Grosseto di mister Malotti, che viene superato per 3-2 dalla matricola Terranuova Traiana. Un harakiri messo in atto da Cretella e soci, che negli ultimi dieci minuti del primo tempo perdono la testa. Una sconfitta con epilogo pesante: mister Malotti si è dimesso, la società ha accettato le dimissioni e già oggi è atteso l’annuncio del nuovo tecnico che potrebbe essere Giancarlo Favarin. La partita. Sono i padroni di casa ad avere la prima occasione del match con Petrioli, che al 5’ arriva vicino al secondo palo con un cross senza trovare i compagni. Subito dopo arriva la risposta dei maremmani e il vantaggio unionista: traversone di Addiego Mobilio per Cela, che è pronto a colpire di testa e a trafiggere Timperanza. Al 13’ si presenta una nuova occasione per il Grifone. Tocca a Mobilio calciare una punizione, ma intercetta lo specchio della porta colpendo la traversa. Nel capovolgimento di fronte Sacconi, messo in moto da Iaiunese, fallisce clamorosamente un gol a tu per tu con Raffaelli. Gol fallito, gol subìto. Al 21’ Senigagliesi firma il raddoppio del Grosseto. Fin qui grande prova di forza del Grosseto. Poi Guerrini mette giù Marini in area: il direttore di gara chiama il penalty. È il turno di Bega, che tira centralmente. Raffaelli para, ma sulla ribattuta il difensore riesce ad insaccarla. I locali rientrano in gara e mettono a segno tre reti in dieci minuti. Al 43’ gol di Tassi di collo sinistro su assist di Petrioli e dopo due giri di lancette è Iaiunese a segnare di testa. Alla ripresa gli unionisti a tentare l’aggancio. Cela al 10’ ci prova nuovamente, calciando centralmente all’indirizzo di Timperanza. Al 21’ Bolcano, servito da Macchi, sbaglia traiettoria davanti alla porta, con la palla che si perde sul fondo. Il Grosseto continua a premere. L’ultima opportunità è nelle mani di Benucci. L’ex di turno azzarda una rovesciata, senza però realizzare il gol del pareggio. A fine gara silenzio stampa. I dirigenti parleranno probabilmente oggi per annunciare il nuovo tecnico che dovrebbe essere Favarin, lo scorso anno sulla panchina del Livorno per 18 giornate. Poi le dimissioni.