IL TERRANUOVA SURCLASSA IL SIENA. TERZA VITTORIA STAGIONALE PER I BIANCOROSSI
Terranuova Traiana – Siena 2-0 (pt 1-0)
TERRANUOVA (4-2-3-1): Timperanza; Petrioli (dal 33′ s.t Mannella), Beiga, Saitta, Senzamici; Massai, Privitera; Marini, Sacconi (dal 36′ s.t. Oitana), Tassi (dal 35′ s.t. Grieco); Iaunese (dal 29′ s.t. Dini). A disposizione: Ermini, Ricci, Suplja, Cappelli, Neri. Allenatore: Marco Becattini.
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Zichella (dal 7′ s.t. Pescicani), Biancon, Cavallari, Ricchi (dal 32′ s.t. Masini); Lollo, Mastalli (dal 7′ s.t. Boccardi), Farneti; Carbé (dal 7′ s.t. Calamai); Semprini, Galligani (dal 7′ s.t. Giannetti). A disposizione: Paolucci, Hagbe, Morosi, Ruggiero. Allenatore: Alessabdro Barbieri (Lamberto Magrini squalificato.
ARBITRO: Daniele Aronne di Roma 1 (assistenti Luca Perlamagna di Carrara e Andrea Pelotti di Bologna).
RETI: 25′ p.t. e 1′ s.t. Iaiunese.
NOTE: ammoniti Bega, Oitana (T), Cavallari, Ricchi, Farneti (S). Recupero 6′ st. Angoli 3-4.
cronaca tratta dal sito web www.valdarno24.it
Con una gara da incorniciare il Terranuova Traiana batte con pieno merito il blasonato Siena con il più classico dei punteggi, 2-0. Di contro, sconcertante la prestazione dei bianconeri, che se sono quelli di oggi difficilmente potranno dare qualche fastidio al Livorno in ottica promozione. La squadra di Marco Becattini ha giocato probabilmente la più bella partita stagionale, pressando in ogni zona del campo, confezionando lucide azioni offensive e mettendo in enorme difficoltà la Robur, mai in partita. Il primo tempo della squadra di casa è di altissimo livello. Al 15′ primo acuto per il Terranuova Traiana. Lollo perde palla in una zona pericolosa del campo, ne approfitta Petrioli che dalla sinistra entra in area e lascia partire un tiro che però termina alto. Al 25′ arriva il gol di biancorosso. Marini sulla destra si incunea in area, lasciato incolpevolmente solo dalla retroguardia bianconera, e mette una palla al centro per l’accorrente Iaiunese che non ha alcuna difficoltà a mettere la palla in fondo al sacco. Gioca molto bene la formazione di Marco Becattini che mette sotto un Siena che non riesce a reagire. Grande aggressività da parte della squadra valdarnese che chiude il tempo in crescendo rischiando anche, in alcune circostanze di fare molto male e collezionando molti calci d’angolo. In campo c’è solo il Terranuova Traiana che chiude la prima frazione di gara meritatamente in avanti. E il Siena? Davvero poca cosa. Dopo pochi secondi Iaiunese ci mette ancora lo zampino. Ed è la fotocopia del gol del primo tempo. Marini sulla sinistra, ancora una volta favorito da una disattenzione difensiva degli avversari, confeziona un assist perfetto per il compagno di squadra che da pochi passi fulmina l’estremo della Robur. È passato meno di un minuto e il Terranuova Traiana raddoppia facendo esplodere il Mario Matteini. Prestazione davvero con i fiocchi da parte della squadra di Becattini e il pubblico di fede biancorossa si spella le mani dagli applausi. La reazione del Siena è decisamente sconclusionata, la formazione di casa si difende benissimo e cerca in contropiede di chiudere definitivamente la gara. Al 33′ ancora i biancorossi in avanti con una conclusione di Tassi che termina alta. La Robur non c’è, anche per merito degli avversari che chiudono tutti i varchi e fanno trascorrere a Timperanza, tutto sommato, un sabato di relax. La gara si trascina verso la fine e al triplice fischio finale è tripudio al Matteini per una vittoria meritatissima e di grande prestigio. Sì, questo Terranuova Traiana è una bella sorpresa di questo campionato. Chapeau.
La vittoria di ieri pomeriggio con il Siena ha rappresentato forse il momento più alto della storia biancorossa. Perché oltre al successo più che legittimo, quello che più ha impressionato del Terranuova Traiana è stata la prestazione, di altissimo livello, che ha fatto spellare le mani ai supporter di casa, accorsi numerosi allo stadio Mario Matteini. Una vittoria resa ancora più importante e prestigiosa dal nome dell’avversario, la vecchia Robur, che agli inizi degli anni 2000, sotto la presidenza di un grande uomo di sport e grande imprenditore come Paolo De Luca, ha conosciuto anche la serie A. Stagioni memorabili quelle vissute dalla città del Palio, ma lontane anni luce rispetto a quelle di oggi, con i bianconeri che devono scontrarsi con una realtà ben diversa. E soprattutto con il Livorno che rischia di prendere il largo. Ma torniamo a parlare del calcio di casa nostra. Da dove nasce questo fenomeno Terranuova Traiana? Qualcuno parla di miracoli, ma i miracoli, come dice qualcuno, li fa solo nostro Signore. È semplicemente competenza, la verità è quindi è molto più semplice di quanto si pensi. In riva al Ciuffenna, ormai da anni, si fa calcio in maniera impeccabile. Una società organizzatissima, uno staff tecnico di primo livello, dirigenti competenti e appassionati che sanno quello che fare e che acquistano giocatori funzionali al gioco di Becattini o dell’allenatore di turno. Altrimenti non si spiegherebbero i risultati di questi anni. Voglio ricordare che questa squadra, in Serie D, c’era già stata e ci sarebbe rimasta se non fosse stata vittima di una clamorosa ingiustizia nello spareggio delle Due Strade contro il Grosseto. I risultati degli ultimi anni sono esaltanti e il merito va distribuito su tutte le componenti. Ma una parola in più la meritano sicuramente il presidente Luciano Morbidelli, che dopo l’esperienza di Montevarchi, con il figlio Andrea, si è appassionato a questi colori e l’altro storico presidente Mauro Vannelli. È stato proprio lui, grande uomo di sport, il protagonista principale della rinascita del calcio terranuovese, con la fusione con la Traiana che ha portato alla nascita di questa splendida realtà del calcio valdarnese. Ma la società ha fatto un altro miracolo. È riuscita, dopo decenni, a far riappassionare la città di Terranova Bracciolini alla sua squadra di calcio, come dimostrano anche le presenze allo stadio, più che ragguardevoli se parametrate ad una cittadina di appena 12.000 abitanti. Insomma, oggi il Terranova Traiana è un oasi felice. Da queste parti, è ormai acclarato, il calcio si sa fare per davvero.
cronaca tratta dal sito web www.gazzettadisiena.it a firma Alessandro Gonnelli
PRIMO TEMPO: Al Matteini di Terranuova Bracciolini si affrontano Terranuova Traiana e Siena. Dopo un’iniziale fase di studio, in cui è il Siena a provare a colpire, la prima occasione è per il Terranuova Traiana: Petrioli riceve palla e calcia da buona posizione, ma alto. Pochi minuti più tardi, al 25°, i padroni di casa si portano in vantaggio: Marini vince un rimpallo in area con Zichella e serve Iaiunese, che da pochi passi non può sbagliare e batte Giusti. Prova a reagire subito il Siena con Carbé, bravo a saltare un avversario, ma il tiro è alto. Spinge il Terranuova, ma ancora Siena pericoloso sul finale di frazione: Galligani crossa in mezzo per Semprini che, in posizione irregolare, sfiora il palo.
SECONDO TEMPO: La ripresa inizia nel migliore dei modi per gli ospiti, che, dopo un solo giro di lancette, trovano subito la via del raddoppio: Marini innesca in profondità Petrioli che serve a Iaiunese un pallone solo da spingere in rete per la sua doppietta personale. Il Siena accusa il colpo e, per provare a scuotere la squadra, al sesto minuto Barbieri effettua un quadruplo cambio, mandando in campo Boccardi, Pescicani, Calamai, al debutto in bianconero, e Giannetti. I cambi rivitalizzano un po’i bianconeri che, prima con Lollo e poi con Ricchi, cercano di accorciare le distanze, ma senza mai impensierire il portiere Timperanza. Proteste biancorosse al 22° per un presunto tocco di mano di Cavallari, l’arbitro non vede e non assegna il calcio di rigore. Cinque minuti più tardi ancora Siena in avanti, questa volta con Giannetti, che calcia alto da fuori area. Nessun’altra occasione nel finale per il Siena, che esce sconfitto dalla trasferta di Terranuova. La vittoria esterna manca ai bianconeri ormai dalla prima giornata di campionato, nel mezzo i tre pareggi contro Ghiviborgo, Orvietana e Poggibonsi
tratto dal sito web www.sienaclubfedelissimi.it a firma Giuseppe Ingrosso
Doveva essere l’occasione per mettere pressione al Livorno, diventa invece un gigantesco assist per i labronici, che se domani battono il Ghiviborgo si spingono sul +8. Un Siena irriconoscibile sbatte contro un tutt’altro che irresistibile Terranuova Traiana, che vince con un gol per tempo del 2006 Iaiunese e fa cadere l’imbattibilità esterna della Robur, incapace di rendersi pericolosa per tutto l’arco della gara. Le assenze (inclusi Stacchiotti e Bianchi last minute) non possono giustificare una prova senza anima come quella vista oggi.
91′ Giannetti lotta e calcia da fuori, palla troppo centrale per impensierire il portiere
90′ cinque di recupero
86′ prima vera azione del Siena: giocata di Masini che allarga per Semprini, cross basso per Farneti che calcia a fil di palo. L’arbitro però ravvisa un fallo del centrocampista
84′ giallo ad Oitana per aver allontanato il pallone a gioco fermo
82′ ennesimo cambio del Terranuova a distanza ravvicinata: Oitana rileva Sacconi
81′ dentro Grieco, fuori Tassi. Il Terranuova spezza ulteriormente il gioco
80′ cambio Terranuova: dentro Mannella, fuori Petrioli
79′ cross di Petrioli, su una seconda palla va al tiro Tassi, che non trova lo specchio. Più pericoloso il Terranuova nonostante il risultato
78′ ultimo cambio Siena: dentro Masini, fuori Ricchi
75′ primo cambio per Becattini; applausi per Iaiunese, autore della doppietta che sta decidendo la gara, che lascia il psoto a Dini
74′ gioco interrotto più volte per soccorrere giocatori del Terranuova Traiana
73′ Lollo in verticale per Giannetti, che si gira e calcia dal limite, palla alta
68′ rissa in mezzo al campo, ne fanno le spese Ricchi e Bega, ammoniti dall’arbitro
62′ Ricchi calcia da fuori, Timperanza para senza problemi
57′ doppio passo di Giannetti che va sul fondo e mette in mezzo un cross, Pescicani prolunga ma la difesa allontana, poi un tiro lento di Lollo per poco non inganna, dopo il rimbalzo, Timperanza. Palla fuori
53′ quattro cambi tutti insieme per il Siena. Fuori Carbè, Zichella, Mastalli e Galligani, dentro Calamai, Pescicani, Giannetti e Boccardi
47′ rischia tantissimo il Siena: Marini calcia a botta sicura e salva tutto Giusti, l’arbitro comunque ferma il gioco per un fallo in precedenza su Zichella
46′ Raddoppia il Terranuova Traiana. Palla persa di Zichella, i padroni di casa sfondano da sinistra, Marini dal fondo mette in mezzo per Iaiunese che come in occasione dell’1-0 ha gioco facile per mettere dentro
Iniziato il secondo tempo
Brutto primo tempo della Robur, che dopo un inizio equilibrato va sotto su amnesia difensiva (gol di Iaiunese) e non riesce più a riprendersi, salvo qualche episodio sporadico che non porta però a nessuna conclusione.
45′ fine primo tempo
41′ Galligani crossa da sinistra, Semprini manca clamorosamente fuori ma era in posizione di fuorigioco
40′ Semprini sfrutta un retropassaggio sbagliato di Bega e crossa basso in mezzo, Carbè viene anticipato all’ultimo in corner
26′ Iainunese porta avanti il Terranuova Traiana mettendo dentro da pochi passi su cross di Marini, lasciato completamente solo sul lato destro dell’area di rigore
25′ buon lavoro difensivo di Biancon, poi Lollo lancia per Galligani che stoppa il pallone da sinistra, rientra e cerca un cross sul portiere sprecando una buona opportunità, visto che erano ben quattro i bianconeri ad aver riempito l’area di rigore
15′ occasione Terranuova: Lollo ingenuo in area di rigore si fa soffiare il pallone, Petrioli con il sinistro non trova lo specchio della porta
14′ ammonito Farneti per un intervento su Bega ad impedire la ripartenza del Terranuova
10′ schema su punizione del Siena, Galligani manda al cross Ricchi, cross deviato in angolo. Dalla bandierina Galligani scivola nel calciare e non riesce a sfruttare il calcio piazzato
2′ duettano Semprini e Galligani, ques’ultimo tenta l’imbucata verticale per Semprini ma i due non si capiscono. La palla termina sul fondo
1′ Semprini di testa allarga per Galligani, che gioca di prima per Carbè sulla trequarti, il 2006 non riesce però a trovare nessun compagno
Iniziata la partita! Primo pallone toccato dal Terranuova, il Siena gioca in maglia bianconera
13.55 Prima convocazione per Federico Calamai, classe 2007 della Juniores di Voria, che sarà chiamato in causa qualora Carbè avesse bisogno del cambio
13.50 Formazione ufficiale Terranuova: la novità è il recupero di Saitta al centro della difesa, per il resto tutto confermato incluso il rientro dalla squalifica di Marini
13.40 Formazione ufficiale Siena: Stacchiotti e Bianchi saltano la gara causa febbre: in porta torna Giusti, il 2006 è Carbè sulla trequarti dietro a Semprini e Galligani. Assente anche Di Paola, il 2005 è Zichella terzino destro, dall’altro lato Ricchi. Biancon sostituisce lo squalificato Achy
Dopo la preziosissima vittoria con la Sangiovannese, la Robur ha l’opportunità di mettere pressione al Livorno (che domani ospita il Ghiviborgo) nell’anticipo della decima giornata di campionato. Non sarà semplice, perché le assenze sono comunque tante. Oltre ai lungodegenti Tirelli, Fort, Di Gianni e Candido, non ci sarà causa squalifica Achy. Nell’undici titolare grande occasione allora per Biancon, che ha l’opportunità di riscattare l’errore col Livorno in un campo che gli porta bene, visto che qui, un anno fa, firmò il momentaneo 1-0 con un colpo di testa su punizione di Galligani. Recupera Giannetti, che andrà in panchina.
Il Terranuova Traiana arriva da un momento complicato (un punto nelle ultime tre partite) ma è ancora imbattuto in casa, dove ha conquistato 8 dei 10 punti totali. Al “Matteini i biancorossi hanno pareggiato con Gavorrano e San Donato e vinto con Fezzanese e Grosseto (rimontando da 0-2 a 3-2).
A fine partita ha parlato anche Marco Becattini, allenatore del Terranuova Traiana. Queste le sue dichiarazioni:
La partita – “Abbiamo concesso pochissimo a una squadra forte. Venivamo da una partita persa in maniera rocambolesca, i ragazzi hanno avuto l’atteggiamento giusto. Abbiamo cambiato qualcosa rispetto al solito, siamo stati bene in campo”:
Le note più positive – “Saitta e Mannella non li avevamo mai avuti, li abbiamo recuperati e questo mi rende più felice. Così come non aver preso gol”.
Obiettivo – “È quello di mantenere la categoria. Ieri si è fatto il primo allenamento di giorno, giovedì sera ci siamo allenati alle 19 per problemi in autostrada. Più che di Serie D sembravamo una squadra di Prima Categoria. Appena si rimette dentro i giocatori che hanno fatto l’impresa dell’anno scorso si vede l’anima della squadra”.
Siena – “Tutti a dire che era normale vincesse l’anno scorso, ma 2-3 anni fa c’era il Livorno in Eccellenza e no ha avuto lo stesso cammino. Quest’anno il Siena aveva perso solo col Livorno, siamo orgogliosi di quanto fatto oggi”.