TERZA DI PROMOZIONE. AL MATTEINI ARRIVA IL BIBBIENA

Imperativo cancellare lo 0 dalla casella dei punti in classifica. Questo l’obiettivo minimo del Terranuova Traiana che domenica pomeriggio (inizio ore 15.30, flash in diretta su Radio Emme in onda dalle 14.50) allo stadio comunale Mario Matteini di piazza generale Coralli riceve la visita del Bibbiena, per la terza giornata del girone B del campionato regionale di Promozione Toscana. Dopo due sconfitte consecutive rimediate con Pratovecchio al debutto (0-1 in casa) e con Subbiano domenica scorsa (1-4 in trasferta), la truppa di mister Andrea Attili è chiamata a rispondere sul campo con una prestazione maiuscola che inverta un trend negativo che potrebbe diventare pericoloso. Biancorossi al gran completo con Attili che può contare su tutti i 22 componenti la rosa. Rientrano dopo aver scontato gli ultimi due dei 3 turni di squalifica rimediati alla penultima dello scorso torneo sia Sala, che Gualdani, che si aggiungono al recupero di Kuqi costretto a saltare le prime gare ufficiali per noie muscolari e a quello di Nofri (rivisto poco meno di mezz’ora, recupero compreso, domenica scorsa a Subbiano) completamente ristabilito dopo il brutto infortunio al ginocchio, che lo ha costretto a saltare oltre metà del passato campionato, concluso con solo 11 presenze, condite con un gol e 2 ammonizioni. Avversario di giornata sarà un Bibbiena tutt’altro che intenzionato a sbarcare in riva al Ciuffenna nel ruolo di vittima sacrificale. I rossoblu del presidente Mario Rosadini, alla quinta stagione consecutiva in Promozione, affidati alle cure di mister Fabrizio Innocenti (trascorsi nelle giovanili dell’Archiano, poi Soci in Promozione per due anni, Strada in Seconda, Pratovecchio 2 anni in Prima e 3 in Promozione, Allievi elite del Bibbiena, Poppi in Prima, prima di ritornare all’Aldo Zavagli), sono reduci dal 2-2 interno acciuffato al 95′ domenica scorsa contro il Foiano (vantaggio iniziale con capitan Falsini, due rigori trasformati dai foianesi, pari finale di Fabbrini), che seguiva lo 0-0 al debutto sul campo del Firenze Ovest. Innocenti, che dovrebbe recuperare il centrale di difesa Andrea Frijio (classe ’90 ex Bucinese, ma anche Sangiovannese e Foiano), si dovrebbe affidare in avanti alla coppia formata da Antonio Falsini (’96, 9 gol fatti nella passata stagione) e Mirko Beoni (’84, ex Cortona), con Rotelli o Gatteschi a supporto, Fabbrini, Magnanensi (’88, ex Sansovino) e Corsetti in difesa, Paoli e Ricci in mediana. Mancherà Lorenzo Malentacca (’97, centrocampista) fermato per due turni di squalifica. La direzione di gara è affidata al fiorentino Izore Ologhola (classe 1992, assistenti di linea Giacomo Ginanneschi e Antonio Daniel Puca di Grosseto), già visto nell’ultima stagione al Matteini, nel 3-3 di Coppa Italia contro l’Ambra. Ologhola, al terzo gettone stagionale dopo Laterina-Chiantigiana 3-2 e Pieve al Toppo-Pergine 1-0, esordì in Pirma categoria arbitrando l’allora Traiana contro l’Alberoro nell’ultima giornata della stagione 2013-2014: finì 2-2. Nello scorso campionato Terranuova Traiana e Bibbiena si affrontarono all’ottava giornata, concludendo con un doppio pareggio. Allo Zavagli, in un campo ai limiti della praticabilità, terminò 1-1 (vantaggio casentinese di Malentacca e pareggio terranuovese di Carnicci: gara segnata dall’espulsione di Meozzi al 20′, dal rigore fallito da Fettolini, dagli allontanamenti dalla panchina del diesse Finocchi e del fisioterapista Semenzato e dal rosso a Setti nel finale). Al Matteini il risultato fu a reti bianche. Nella stagione 2012-2013 i due club si affrontarono nel torneo di Prima categoria vinto dai casentinesi con 61 punti, con l’allora Traiana nona a quota 42. All’andata vinsero i rossoblu 4-1 in trasferta, mentre fini’ 0-0 nel ritorno. Nel 2009-2010 in Promozione il Bibbiena si impose contro la Terranuovese 3-2 in trasferta e 1-0 in casa. Rossoblu che vinsero con un doppio 2-1 entrambi i match anche nella stagione precedente. Gare queste ultime 4 che videro protagonisti in campo tra i biancorossi Attili, Bartolucci, Benedetto e Gualdani. Che sia di buon auspicio.

Francesco Pianigiani