TRASFERTA AL LIDO DI OSTIA. ALLA RICERCA DELLA PRIMA VITTORIA STAGIONALE ESTERNA
Seconda trasferta in terra romana per il Terranuova Traiana. Dopo lo 0-0 di inizio 2023 contro il Montespaccato, i terranuovesi affronteranno domenica un altro club di Roma Capitale: l’AS Ostiamare Lido Calcio per la ventiduesima giornata del girone E, quinta di ritorno, del Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D. Gara che si giocherà a porte chiuse causa problemi legati alla concessione della licenza di agibilità delle tribune dello stadio Anco Marzio.
Si giocherà, calcio di inizio alle 14.30, ad Ostia (ufficialmente Lido di Ostia), frazione litoranea del comune di Roma Capitale, nota località turistica nei pressi della foce del fiume Tevere, che ne delimita i confini con il comune di Fiumicino, che si affaccia sul Mar Tirreno e rientra nel territorio del Municipio Roma X.
Terranuova Traiana reduce dalla storica vittoria di domenica scorsa al Matteini contro l’Arezzo grazie al rigore trasformato al 41’ da Lautaro Schinnea, che ha spezzato un digiuno di reti durato 345 minuti, e al gol decisivo (secondo stagionale) di Massimiliano Benucci al 9’ della ripresa che ha consegnato ai valdarnesi la quarta vittoria stagionale, prima del 2023. Biancorossi che così, pur restando in ultima posizione, sono saliti a quota 17 punti (2 dei quali in trasferta), a 3 lunghezze dalla sedicesima posizione, ultima valida per andare ai play-out, occupata dal Trestina. Per Sacconi e soci un rollino di marcia di 4 vittorie (tutte in casa), cinque pareggi (2 esterni) e 12 sconfitte (8 in trasferta), terzultimo peggiore attacco del girone con 17 gol fatti (appena 4 in trasferta) e terzultima peggiore difesa della compagnia con 31 reti al passivo: 19 lontano dal Matteini, peggiore retroguardia esterna. Terranuova che in trasferta (unica del raggruppamento a non aver mai vinto) è reduce dalla sconfitta 2-0 a Livorno, preceduta da due pareggi di fila: 0-0 a Montespaccato e 1-1 a Seravezza, rispettivamente prima di ritorno e ultima di andata. In casa terranuovese assenti per squalifica Filippo Vezzi, al terzo dei 3 turni di appiedamento, e Benucci, fermato per una giornata causa recidività in ammonizioni: torneranno a disposizione per il match del 12 febbraio contro la capolista Pianese.
Ostiamare per contro quintultimo della classe con 23 punti (15 dei quali in casa), 6 vinte (4), 5 pareggiate (3), 10 perse (3), 15 gol fatti (10) e 23 subiti (8), rispettivamente secondo peggiore attacco e ottava difesa. Biancoviola che in casa hanno infilato un trittico di risultati utili consecutivi: la vittoria 2-1 con il Flaminia, i pareggi 0-0 con Sangiovannese e Trestina. Nel mezzo le sconfitte esterne con il Ghiviborgo (1-0 domenica scorsa) e con l’Orvietana (3-1 tre domeniche fa), che hanno fatto seguito all’ultima sconfitta interna datata 11 dicembre, 1-0 con la Pianese alla quindicesima. In panchina con gli ostiensi non c’è più Giorgio Galluzzo, ex tecnico del Frosinone Primavera, dimessosi all’indomani della sconfitta di Orvieto. Al suo posto Fabrizio Perrotti, 58 anni ex tecnico tra le altre di Matese, Vis Artena, Trastevere, San Cesareo, una buona carriera da calciatore con Frosinone, Cesena, Vis Pesaro, Venezia, Empoli, Sora e Portosummaga, sbarcato in riva al Tevere lo scorso 17 gennaio: con lui la vittoria con il Flaminia e la sconfitta di Ghivizzano.
Associazione Sportiva Ostia Mare che viene fondata con l’attuale denominazione nell’immediato dopoguerra, con il granata come colore sociale, poi mutato in bianco-viola. In quel piccolo borgo di mare che era Ostia durante il fascismo già esisteva una piccola squadra locale: l’Associazione Sportiva Ostia. Nel dopoguerra la squadra cambiò nome in Ostiamare. Il nome dello stadio, Anco Marzio, fu dedicato al fondatore della prima colonia romana sulla foce del Tevere. L’impianto, il cui terreno di gioco in erba artificiale di ultima generazione misura 105 metri di lunghezza per 65 di larghezza, ha una capienza di mille posti, con ampia tribuna coperta, al momento inagibile e chiusa al pubblico. Tra il 1989 e il 1991 il club lidense, aiutato anche dal grande presidente della Roma Dino Viola, toccò le sue vette più alte militando per due anni in serie C2. Grande fucina di giovani, l’Ostiamare è il club dove negli anni Novanta militò Daniele De Rossi, prima di entrare nelle giovanili della Roma.
Biancoviola che nella passata stagione, inseriti nel girone G sardo-campano, guidati prima da Aldo Gardini e dalla ventesima da Quintiliano Mastrodonato, hanno chiuso all’ottavo posto con 48 punti in 34 giornate, frutto di 13 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte, 44 gol fatti (12 dei quali messi a segno da Lorusso e 5 da Marcheggiani, entrambi ora a Gavorrano) e 36 subiti, undicesimo attacco del raggruppamento e quarta migliore difesa, 10 punti di svantaggio dalla zona playoff, 13 di margine su quella playout. Ostiensi che ritrovano il raggruppamento tosco-umbro, dopo averlo vissuto nella stagione 2020-2021, terminata con la vittoria del Montevarchi. Per i romani invece, quella stagione si chiuse con il tredicesimo posto a 34 punti. Per i laziali quella attuale è l’undicesima stagione consecutiva in Serie D, conquistata al termine del campionato di Eccellenza Lazio della stagione 2011-2012 e mantenuta dopo aver vinto i playout del campionato 2018-2019. Ostiamare che ha effettuato il ritiro precampionato a Cascia, giocando le gare interne del girone di andata al centro sportivo Le Muracciole di Aranova nei pressi di Fiumicino.
All’andata al Matteini lo scorso 2 ottobre Ostia cinico e concreto in vantaggio alla prima occasione da rete degna di essere chiamata tale, poco dopo lo scoccare dell’ora di gioco, quando Lazzeri se ne andava via indisturbato sulla corsia di destra, mettendo al centro un pallone invitante per Roberti, subentrato in avvio di ripresa a De Cenco, che di patto destro, all’altezza del dischetto di rigore, insaccava all’angolino alla sinistra dell’incolpevole D’Ambrosio, mettendo a segno la sua seconda rete stagionale, dopo quella all’esordio con la Sangiovannese. Il Terranuova Traiana autore di una buona gara, ma impreciso sotto porta, sprecava prima il pallone per potersi portare addirittura in vantaggio con capitan Sacconi che 12 giri di lancette dall’avvio della seconda frazione, da buona posizione calciava su Borrelli, e poi nel finale una conclusione al volo di Mazzei, parata ancora da un superlativo estremo difensore lidense, per quello che poteva essere il gol del più che meritato pareggio e che invece segnò la quarta sconfitta consecutiva per i valdarnesi e la prima vittoria esterna della stagione dei laziali.
Sarà il mantovano, originario di Curtatone, Federico Olmi Zippilli l’arbitro designato a dirigere l’incontro all’Anco Marzio, mentre dalla sezione Aia Raffaele Manunza di Cagliari arrivano i suoi assistenti di linea Matteo Laconi e Nicola Mascia. Olmi Zippilli, laurea magistrale a marzo 2020 in Scienze Motorie Preventive e Adattate, master in Posturologia Clinica, specializzato in attività motoria riabilitativa e posturale, chinesiologo, personal trainer e posturologo, assieme ad un socio ho fondato Weaving, startup innovativa con l’obbiettivo di mettere in contatto il mondo dei professionisti sanitari con quello delle aziende con un focus sulle PMI. Diventato arbitro effettivo e associato della sezione Aia di Mantova nel novembre 2012, dopo due stagioni in Prima Categoria, una in Promozione e altre due in Eccellenza, nell’estate 2019 arriva la promozione a livello nazionale. Prima nella stagione 2019/20 la CAI, poi nel luglio 2020 la promozione in CAN D. Alla prima stagione in Quarta Serie 10 presenze, tra le quali Sangiovanese-Follonica Gavorrano 2-1 del 24 gennaio 2021, 39 ammonizioni, 3 doppi gialli, un rosso diretto, 3 rigori. Nella scorsa stagione 17 presenze (oltre Italia-Svizzera Under 17), 86 gialli, 3 doppie ammonizioni, 3 espulsioni, un rigore. In questa stagione fino ad ora 8 presenze (tra le quali Poggibonsi-Tau 3-0 il 17 dicembre), 40 ammonizioni, 2 doppi gialli, nessun rosso diretto, 5 rigori assegnati.
Per chi non potrà essere presente domenica pomeriggio all’Anco Marzio aggiornamenti flash in diretta su Radio Emme nel corso del programma Pomeriggio Smash, in onda a partire dalle 14.25 sulle frequenze FM 96.8, 100.1, 100.4, in streaming sul sito web radioemme.it oppure sulla APP Radio Emme. A seguire interviste a caldo ai protagonisti, risultati e classifiche.
Francesco Pianigiani