IL TERRANUOVA E’ IN FINALE PROMOZIONE. IL SOGNO SERIE D CONTINUA. A MACCARESE BASTA LO 0-0

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W3 Maccarese-Terranuova Traiana (andata 1-2) 0-0

Il tabellino

MACCARESE: Oliva, Starace, Pieri, Carta, Catese, Tisei, Madeddu, Fe, Ferrari, Di Giovanni, Damiani. A disp.: Iurgens, Covarelli, Buffolino, Ferraro, Andriano, Guiducci, De Marco, Squarcia, Regis. Allenatore: Francesco Colantoni.
TERRANUOVA: Fedele, Cappelli, Petrioli, Bega, Saitta, Cioce, Marini, Privitera, Sacconi, Massai, Mannella. A disp.: Antonielli, Arnetoli, Senzamici, Minatti, Ceppodomo, Mascia, Taflaj, Viganò, Neri. Allenatore: Marco Becattini.
ARBITRO: Simone Gambin di Udine, coadiuvato dagli assistenti di linea Leonardo Rossini di Genova e Francesco Serusi di Oristano; quarto ufficiale Nicolò di Torino
NOTE:

cronaca tratta dal sito web valdarno24.it a firma del direttore Marco Corsi 

È finale play off! Il Terranuova Traiana, al termine di una gara accesa e sofferta, pareggia 0-0 a Maccarese è in virtù del successo maturato al Mario Matteini,  accede alla finalissima per la promozione in Serie D. Giocherà contro il Giulianova, che oggi pomeriggio ha superato ai calci di rigore il Terre di Castelli dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi sull’1-0 a favore degli emiliani, stesso risultato che era maturato la settimana scorsa in Abruzzo. Martedì prossimo si terrà il sorteggio per stabilire dove si giocherà la gara di andata. Un grande traguardo quello degli uomini di Marco Becattini. Si gioca nell’impianto sportivo della località laziale, il W3 Stadium. Completamente esaurito il settore riservato alla tifoseria locale, ma molti anche i tifosi terranuovesi  arrivati nella capitale. Al 10′ tentativo di testa di Sacconi. In volo plastico l’estremo difensore laziale. È la prima vera palla gol dell’incontro. Al 20′ Mannella pericoloso con un gran tiro che termina fuori di poco. I biancorossi riescono ad imbrigliare gli avversari, che non riescono a rendersi pericolosi, almeno in questa prima fase di gara. Il primo squillo dei bianconeri con Di Giovanni che batte a rete. Attento il portiere del Terranuova Traiana.  Iniziava spingere la squadra di casa. Al 37′ Ferrari da buona posizione calcia tanto. Al 42′ Damiani, servito in area, batte a rete mette la palla in rete, facendo esplodere la tifoseria di casa, ma l’urlo è strozzato in gola perché il direttore di gara annulla per fuorigioco. Aveva già fermato l’azione prima della battuta vincente. Si rimane quindi sullo 0-0 e sarà questo è il risultato con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa partenza forte dei laziali, con un forcing che mette in difficoltà la squadra di Becattini. I biancorossi cercano di pungere in contropiede e in uno di questi Sacconi, al 17′, batte a rete. La palla, secondo i valdarnesi, sbatte su un braccio di un giocatore avversario, ma il direttore di gara non è di questo avviso e non assegna il calcio di rigore. Ma il canovaccio della gara è piuttosto chiaro, il W3 Maccarese attacca, pur creando poco e il Terranuova Traiana si difende con ordine, ma abbassa pericolosamente il baricentro del gioco, anche è sempre pronto a colpire. Al 31′ Ceppodomo, su angolo, impegna l’estremo laziale Oliva.  Nel finale ultimi disperati attacchi della squadra capitolina. Al 42′ Damiani tira e Fedele blocca a terra. In pieno recupero Damiani ha la palla gol dell’incontro, ma la conclusione termina sul fondo. È l’ultima emozione del match, che finisce 0-0. E’ festa grande in casa biancorossa. 

cronaca tratta dal quotidiano La Nazione cronaca di Arezzo – inserto QS Sport

l Terranuova Traiana va avanti, si ferma, invece, la corsa della W3 Maccarese che ha provato fino alla fine a cambiare le sorti di una qualificazione compromessa all’andata. I toscani hanno bloccato le fonti di gioco bianconere braccando le tre punte con ogni mezzo ed impedendo a bomber Damiani di ricevere palloni giocabili. La compagine di Becattini non ha mai rinunciato a giocare anzi è stata sempre propositiva e, specie all’inizio della gara, ha sfiorato il gol in diverse occasioni. Si comincia, all’8’, con una conclusione pericolosa dalla sinistra di Mannella e, 2’ dopo, colpo di testa di Massai, tanto per far capire a Colantoni che la domenica non sarebbe stata tranquilla. Al 20’ conclusione potente ma centrale di Di Giovanni. Risposta immediata dei toscani con una saetta che fa la barba al palo di Mannella (21’). Maccarese si getta in attacco e sfiora il gol con Ferrari che, quasi dal dischetto di rigore, dopo un rimpallo, spara alto. Al 42’ gol annullato a bomber Damiani per una presunta spinta su un avversario in area di rigore prima di colpire a rete. Nella ripresa ci prova Catese, con una conclusione dal limite di poco sul fondo. Al 14’ ancora Catese, dopo un angolo di Covarelli, calcia in precario equilibrio e la sfera finisce sul fondo. Maccarese produce il massimo sforzo con un cross di Carta (17’) su cui Damiani, di testa, colpisce debolmente. Identica situazione (cross di Covarelli e testa di Damiani), identico risultato (42’) con la sfera che finisce sul fondo. In pieno recupero destro a giro Di Di Giovanni che esce di un nulla. Disperazione Maccarese, esultanza Terranuova Traiana che ha portato a casa una qualificazione meritata. L’avversaria per la finalissima da affrontare nel doppio confronto è una nobile decaduta del calcio abruzzese, il Giulianova, per tante stagioni in serie C. Sarà il sorteggio a stabilire chi giocherà la prima partita in casa nella doppia sfida per la promozione in D in calendario il 9 e 16 giugno. La qualificazione degli avversari è arrivata dal dischetto: il Giulianova ha superato a Sassuolo sul campo del Terre di Castelli (che aveva vinto 1-0 il ritorno, dopo essere stato battuto con lo stesso risultato sette giorni fa in Abruzzo).Il Giulianova allenato da Pagliaccetti ha sofferto le pene dell’inferno, pagando un brusco calo fisico già in avvio del secondo tempo ma ha saputo resistere con caparbietà ed un pizzico di fortuna, con due salvataggi sulla linea della propria porta nelle ultime battute dei tempi regolamentari: decisivo Lenoci, autore del primo miracolo a protezione della porta del Giulianova e poi match-winner realizzando il rigore che ha regalato il passaggio del turno ai suoi compagni.

 

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