BIANCOROSSI A TESTA ALTISSIMA CONTRO LA BLASONATA PIANESE
Pianese – Terranuova Traiana 3-2 (pt 1-1)
Il tabellino
PIANESE: Ricco, Kondaj, Pandimiglio (dal 33’ s.t. Menga), Simeoni, Morelli, Gagliardi, Grifoni (dal 40’ s.t. Polidori), Marino, Lepri (dal 7’ s.t. Modic), Rinaldini, Kouko (dal 35’ s.t. Lopez Petruzzi). A disposizione: Balli, Pinto, Irace, Poli, Boncompagni. Allenatore: Vitaliano Bonuccelli.
TERRANUOVA TRAIANA: D’Ambrosio, Farini, Maloku (dal 40’ s.t. Manchia), Bega, Cioce, Artini, Gautieri (dal 21’ s.t. Petrioli), Massai (dal 43’ s.t. Mazzei), Ceppodomo (dal 24’ s.t. Betti), Benucci (dal 24’ s.t. Sestini), Sacconi. A disposizione: Antonielli, Gabbrielli, Minocci, Castaldo. Allenatore: Simone Calori.
ARBITRO: Gabriele Cortale di Locri
ASSISTENTI: Gabriele Elisino di Ostia Lido e Francesco Raccanello di Viterbo.
RETI: 39’ Ceppodomo (TT), 44’ Kouko (P), 22’ s.t. Gagliardi (P), 31’ s.t. Kouko, 34’ s.t. Betti (TT) su rigore.
NOTE: ammoniti Artini, Farini e Sestini (TT), Rinaldini (P). Angoli 1 – 2. Recupero 1’ p.t., 5’ st.
Non basta un cuore grande così al Terranuova Traiana per fermare la corsa della Pianese. I biancorossi affrontano alla pari un avversario di caratura superiore, si portano in vantaggio al 39′ con Pietro Ceppodomo che grazie al suo primo gol stagionale spezza un digiuno di reti che in casa terranuovese durava da 352 minuti, subiscono il pari al tramonto della prima frazione di gioco, vanno sotto a metà ripresa, accusano il doppio svantaggio poco dopo la mezz’ora, rientrano in gara a 600 secondi dalla fine grazie al rigore di Lorenzo Betti, subentrato 11 minuti prima proprio in luogo di Ceppodomo e si arrendono al 94′ sul palo interno colpito sotto misura da capitan Alessio Sacconi.
Valdarnesi che incassano la quinta sconfitta consecutiva, restano in penultima posizione a quota 3 punti e mettono nel mirino il Tau Altopascio, altra neopromossa del girone, che dopo il pareggio interno per 1-1 con il GhiviBirgo sopravanza i biancorossi di 2 lunghezze.
Così i due tecnici in sala stampa nel dopo gara. Dichiarazioni tratte dal sito web www.uspianese.it
Mister Simone Calori.
Non siamo partiti benissimo, abbiamo sofferto e resistito nei primi minuti, poi siamo usciti bene ed è stato un peccato avere preso gol nel finale del primo tempo dopo che eravamo andati in vantaggio. Abbiamo avuto le nostre occasioni e reagito da squadra vera, dobbiamo evitare gli errori ma c’è stato qualcosa di diverso oggi. Dobbiamo migliorare nella gestione del gioco è un nostro limite che ci portiamo dall’anno scorso. In campo ci siamo stati, se al 94’ prendi un palo del genere e la palla va fuori ci dispiace, complimenti alla Pianese. Il gol di Kouko era evitabile ed anche nel secondo gol bisogna evitare quegli errori. Gagliardi ha trovato un super goal, io ci ho giocato insieme e lo conosco bene. L’Arezzo ha qualche valore aggiunto rispetto alle altre sotto ogni punto di vista ma la Pianese è una squadra costruita bene che ha qualità nei cambi e può dire la sua.
Mister Vitaluano Bonuccelli.
Nel primo tempo siamo stati bravi perchè loro sono una squadra ben organizzata con qualche punto in meno di quello che meritano, abbiamo subito il solito goal e siamo stati bravi a riequilibrare la partita. Il secondo tempo è stato definito da un episodio, con una giocata di Gagliardi strepitosa, sul 3 a 1 abbiamo sofferto, ma devo ricordare che anche noi siamo una squadra nuova e che siamo partiti in ritardo con la preparazione. Il primo tempo Kouko poteva concretizzare meglio, poi ha fatto giocate da altri palcoscenici, i nostri attaccanti ci fanno tanto possesso e ci aiutano nella fase difensiva e non sempre sarà facile recuperare. Noi ci godiamo il momento e contiamo di migliorare nella fase difensiva, ci alleniamo con grande intensità e fa piacere quando si viene a festeggiare insieme, sarà difficile ma cercheremo di proseguire in questo trend”.
Ultimo, ma non ultimo. Il ritorno in campo in gare ufficiali di Lorenzo Betti al rientro 231 giorni da quel maledetto 20 febbraio, quando al 15′ del pt del match interno contro la Fortis Juventus (poi vinto 1-0), riportò un trauma distorsivo del ginocchio destro, i cui successivi accertamenti diagnostici evidenziarono la lesione del legamento crociato anteriore, ricostruito chirurgicamente 55 giorni dopo. A Betti sono bastati 11 giri di lancette per ritrovare la via del gol che aveva smarrito 301 giorni prima quando (lo scorso 12 dicembre) la sua rete realizzata all’8′ del pt fu sufficiente a superare il Porta Romana nell’undicesima di Eccellenza.
Francesco Pianigiani