SCONTRO DIRETTO AL MATTEINI. DOMENICA ARRIVA L’ORVIETANA.
Scontro diretto di importanza vitale per il Terranuova Traiana che domenica (calcio di inizio alle 14.30) per la ventisettesima giornata del Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D, decima di ritorno del girone E, allo stadio comunale Mario Matteini riceve la visita dell’Orvietana.
Terranuova Traiana ammazzagrandi. Dopo aver sconfitto in casa le prime due della classe Arezzo e Pianese, domenica scorsa i biancorossi hanno espugnato 3-2 (secondo autogol stagionale a favore dopo quello all’esordio con il Montespaccato, seconda rete in campionato di Alessandro Petrioli e primo gol in biancorosso di Marco Gautieri) lo Stefano Lotti di Poggibonsi, rimandando battuta anche la terza forza del girone. Terranuovesi attestati a quota 27 punti (18 in casa e 9 in trasferta), frutto di 7 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte, 24 gol fatti e 35 subiti, appaiati al quindicesimo posto al Trestina, 2 lunghezze di distacco dalla quint’ultima, tre dal trio sul limitare della zona salvezza, con un occhio anche alle spalle dato che la penultima è lontana appena un punto e l’ultima solo 3 lunghezze. Per Sacconi e soci al Matteini 5 vittorie, altrettante sconfitte (l’ultima due domeniche fa, 2-1 con il Trestina) e 3 pareggi, 16 reti all’attivo e 14 al passivo. Nelle ultime 5 giornate 10 punti conquistati, dietro a Follonica Gavorrano che ne ha totalizzati 11 e Arezzo che ha fatto percorso netto.
Orvietana a quota 26 punti (18 interni e 8 esterni), che insegue il Terranuova Traiana distaccata di un sol punto. Per gli umbri 6 vinte, 8 pareggiate e 12 perse, 26 gol fatti e 37 subiti: seconda peggiore difesa del girone. Lontano dal Muzi una sola vittoria (4-3 ad Altopascio alla terza di ritorno lo scorso 22 gennaio), 5 pareggi e 7 sconfitte: peggior rendimento in trasferta del raggruppamento, 12 reti all’attivo e 23 al passivo. Nelle ultime 5 gare vittoria interna con Grosseto, sconfitte a San Giovanni e a Trestina, pareggi in casa con Follonica Gavorrano e a Piancastagnaio.
L’età media degli umbri è di 21,7 anni. Il giocatore più presente è il difensore centrale Alex Borgo con 2.004 minuti giocati e un gol realizzato (con l’Ostiamare, al ritorno): dall’inizio del campionato ha saltato soltanto 2 partite. Uno lo straniero presente, il difensore Endurance Omohonria (classe 99, nato a Perugia, ma di origine nigeriana), 22 presenze ed un gol: quello dell’andata con il Terranuova. La quota giovane più utilizzata è il portiere Emanuele Rossi (classe 2005) con 13 presenze e 19 reti subite. Titolare tra i pali però, da fine dicembre, Filippo Marricchi (classe ’99), sempre presente nelle ultime 12 giornate, dove ha incassato 15 reti. Il giocatore più esperto, dopo la partenza di Andrea Bracaletti (1983), è l’attaccante e capitano Simone Tomassini (nato il 21 novembre 1992), bomber degli orvietani con 10 gol fatti in 22 presenze, 19 delle quali dall’inizio. Per Tomassini (ex Rimini, Follonica Gavorrano, Pineto, Montevarchi, Foligno) all’attivo una doppietta con il GhiviBorgo all’andata e una tripletta domenica scorsa nel 4-1 casalingo con il Grosseto, oltre a 3 assist vincenti. Mister Silvano Fiorucci, 64 anni, ex Baldaccio Bruni, per la quarta volta ad Orvieto dove a fine ottobre ha sostituito in panchina Gianfranco Ciccone, adotta un 4-3-1-2, con centrocampo a rombo, anche se sporadicamente schiera un 4-3-2-1 ad albero di Natale.
Al Matteini arbitrerà Gianluca Guitaldi di Rimini, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti di linea Massimiliano Moretti di San Benedetto del Tronto e Nicolò Raschiatore di San Benedetto del Tronto. Guitaldi, romagnolo di Bellaria, è al secondo anno in CAN D. La scorsa stagione l’esordio nel massimo campionato dilettantistico nazionale con due gare dirette, mentre quello di domenica sarà il quindicesimo gettone stagionale in Quarta Serie. In totale 95 ammoniti (circa 6 di media a gara), 5 espulsioni e 3 rigori assegnati. Un precedente con l’Orvietana nello scorso campionato di Eccellenza Umbria, con i biancorossi vittoriosi 3-0 a Spoleto contro la Ducato.
All’andata lo scorso 6 novembre l’Orvietana si impose 2-0 con gol di Omohonria dopo 13 minuti e Frabotta al 10’ della ripresa, in quella che fu la prima vittoria stagionale degli umbri.
Orvietana che nasce nel 1913 come Unione Sportiva Orvietana (USO) e nel 1947-1948 raggiunge la Serie C, suo massimo traguardo, sotto la presidenza Muzi, a cui è intitolato l’impianto cittadino. Nel 1973 approda in Serie D. In Quarta Serie dal 2001-2002, raggiunge due volte i playoff del girone E: nella 2004-2005 li vince, ma non viene ripescata; nel 2007-2008 viene eliminata al secondo turno dall’Armando Picchi. Dopo 10 anni ininterrotti in Serie D, l’Orvietana retrocede prima in Eccellenza nella stagione 2011-2012, perdendo i playout contro il Pontevecchio e poi in Promozione nella stagione successiva, dopo la sconfitta ai play-out contro il San Venanzo. Dopo un decennio di risultati altalenanti, nel 2021-2022 i biancorossi dominano il campionato di Eccellenza Umbra, bissando il successo del 2000-2001 e del 1997-1998, chiudendo con 78 punti in 34 giornate (9 lunghezze di margine sulla seconda) e conquistano, dunque, il ritorno nel massimo campionato dilettantistico nazionale. Il club del presidente Roberto Biagioli gioca in uno degli impianti più capienti della categoria, esclusi ovviamente Livorno, Arezzo e Grosseto che fanno storia a sé. Lo stadio comunale centro polisportivo Luigi Muzi può ospitare infatti fino a 2.500 spettatori.
Per chi non potrà essere presente domenica pomeriggio al Comunale di Terranuova Bracciolini aggiornamenti flash in diretta su Radio Emme nel corso del programma Pomeriggio Smash, in onda a partire dalle 14.30 sulle frequenze FM 96.8, 100.1, 100.4, in streaming sul sito web radioemme.it oppure sulla APP Radio Emme. A seguire interviste a caldo ai protagonisti, risultati finali e classifiche.
Francesco Pianigiani