TERZA SCONFITTA DI FILA. I BIANCOROSSI SI ARRENDONO AL FLAMINIA

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Terranuova Traiana – Flaminia 1-3 (pt 1-1)

Il tabellino 

TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Maloku, Artini, Farini, Cioce, Petrioli (dal 38’ s.t. Occhiolini), Gautieri (dal 48’ s.t. Saputo), Massai (dal 37’ s.t. Dema), Meucci (dal 23’ s.t. Ceppodomo), Benucci (dal 36’ s.t. Mascia), Sacconi. A disposizione: Antonielli, Neri, Bega, Senzamici. Allenatore: Simone Calori. 

FLAMINIA: Dellapina, Mattia, Massaccesi, Garufi, Gasperini, Padovano (dal 17’ s.t. Pagliari), Marchi, Abreu (dal 29’ s.t. Cruz), Simonelli (dal 35’ s.t. Celentano), Sirbu (dal 44’ s.t. Sabattini). A disposizione: Oliva, Rizzo, Lo Curto, Simoncini, Mandorlini. Allenatore: Nofri Onofri.

ARBITRO: Giorgio D’Agnillo di Vasto

ASSISTENTI: Simone Severini di Seregno e Pietro Tinelli di Treviglio. 

RETI: 9’ p.t. Sirbu (F) , 23’ p.t. Petrioli (TT), 31’ s.t. Cruz (F), 44’ s.t. Sirbu (F). 

NOTE: ammoniti Benucci e Artini (TT). Angoli 10-3. Recupero 3’ p.t. e 5’ s.t.

Nell’anticipo del sabato il Terranuova Traiana si arrende al cospetto del più quotato ed attrezzato Flaminia che con merito vince 3-1. I biancorossi incappano nella sedicesima sconfitta stagionale, la settima di fronte al pubblico amico del Mario Matteini, la terza consecutiva dopo quella con Orvietana e Follonica Gavorrano. Team di mister Simone Calori che nelle ultime 3 uscite casalinghe ha subìto altrettante battute di arresto e in riva al Ciuffenna la vittoria latita dal 12 febbraio quando i valdarnesi fermarono sul 2-0 il cammino della Pianese. Terranuova Traiana che, terzo peggiore attacco del girone con 26 reti all’attivo e quarta peggiore difesa con 42 gol subiti, resta fanalino di coda con 27 punti assieme al Montespaccato, 3 lunghezze di  distacco dalla prima pariglia formata da Trestina e Città di Castello, 4 dalla seconda pariglia formata da Orvietana e Grosseto, 5 dalla zona salvezza diretta. A 5 giornate dal termine con 15 punti a disposizione e 9  scontri diretti complessivi ancora da giocare tra le ultime 9 della classe però tutto è ancora possibile. 

Nel prossimo turno, in programma giovedì (la Serie D anticipa al Giovedì Santo in vista della Pasqua, e per Sacconi e compagni sarà la terza domenica consecutiva di riposo) il Terranuova Traiana andrà al Virgilio Fedini dove renderà la visita alla Sangiovannese. Saranno 32 giorni esatti dall’ultima vittoria biancorossa arrivata allo Stefano Lotti di Poggibonsi dove il club di piazza generale Felice Coralli si impose 3-2.

Francesco Pianigiani 

Cronaca tratta dal sito web www.lanazione.it cronaca di arezzo/sport a firma Francesco Tozzi 

TERRANUOVA – Terza sconfitta consecutiva per il Terranuova Traiana, costretto ad arrendersi al Flaminia dinanzi al pubblico amico del Mario Matteini. Termina 1-3 la prima delle ultime sei gare che condurranno alla fine del campionato. Tre punti che evaporano tra le mani di Calori, il quale deve fare a meno anche di Lautaro, infortunatosi a poche ore dal match. Bega, assente dalla trasferta di Altopascio, riparte dalla panchina. C’è anche Vezzi in tribuna per sostenere i compagni. Inizio convincente per entrambe le formazioni, che si studiano. Dopo appena nove minuti il risultato si sblocca a favore degli ospiti.

Nel corso di una ripartenza è abile il Flaminia a segnare la rete del vantaggio, in un frangente in cui la difesa biancorossa è totalmente sguarnita. Servito da Abreu, Sirbu riesce ad infilarla rasoterra nell’angolino basso dove Scarpelli da solo non può arrivare. Al minuto 14’ i viterbesi rischiano di raddoppiare. Fa da apripista un errore di Maloku, che non controlla e regala un’occasione al bomber di origini romene. Scarpelli compie un vero e proprio miracolo in un duello alla “Mezzogiorno di fuoco” con l’attaccante rossoblu, difendendo la porta in un’incredibile sfida a tu per tu. Il Terranuova Traiana si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Benucci, con Sacconi che prova ad insaccarla, ma Dellapina respinge a mano aperta. È di nuovo corner. Stavolta c’è Cioce sul punto di battuta, la palla finisce sopra un grappolo di giocatori tutti accalcati in area, Dellapina ribatte, ma non riesce ad eludere il tentativo di Petrioli, che ristabilisce la parità tra le due compagini. Alla ripresa entrambe le contendenti hanno buon gioco nel mettersi in difficoltà a vicenda. Mattia al 26’ salva quasi sulla linea un’iniziativa di Farini. Il forcing del Terranuova provoca una valanga di corner nell’arco di pochi minuti, senza però riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Poi è Wilson Cruz, appena entrato, che realizza dalla distanza un eurogol scagliando un fendente praticamente impossibile da agguantare. Allo scadere viene concessa un’altra palla gol ai laziali. Marchi percorre indisturbato tutta l’area e si intende con Sirbu, che firma una doppietta personale archiviando definitivamente la pratica terranuovese.

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