CONTRO IL GROSSETO A LE DUE STRADE DI FIRENZE. PER RESTARE IN SERIE D!

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Ultima ufficiale della stagione 2022-2023 per il Terranuova Traiana che domenica (inizio ore 16.30) si giocherà la permanenza nel Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D contro il Grosseto allo stadio comunale Gino Bozzi a Le Due Strade di Firenze.

La gara si disputerà in campo neutro stante la squalifica dello stadio comunale olimpico Carlo Zecchini chiuso dal Giudice Sportivo per 3 mesi (fino al prossimo 30 maggio) dopo i fatti post Grosseto-Livorno 1-1 dello scorso 28 febbraio.

Terranuova Traiana che ha chiuso il suo primo storico Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D al sedicesimo e terzultimo posto a quota 35 punti, 19 in casa e 16 fuori, 13 nel girone di andata e 22 nel ritorno, due di margine sulla penultima, 3 sul fanalino di coda, -6 dall’avversario di giornata, a -7 dalla salvezza diretta. Per Sacconi e soci un rollino di marcia fatto di 9 vittorie (5 interne e 4 esterne), 8 pareggi (equamente divisi) e 17 sconfitte (8 e 9), 31 gol fatti (18 e 13) e 45 subiti (20 e 25), con -33 in media inglese. Dei 31 gol fatti, 18 sono stati realizzati nei primi tempi, 13 nelle seconde frazioni di gioco. Dei 45 al passivo, 16 sono stati quelli subiti nei primi 45’, 29 nei secondi tempi. Tra i bomber terranuovesi 7 i gol realizzati da capitan Alessio Sacconi, 3 da Massimiliano Benucci, Andrea Massai e Alessandro Petrioli, 2 da Pietro Ceppodomo, Christian Farini, Marco Gautieri, Lautaro Schinnea e Filippo Vezzi, 1 da Gionathan Mascia, Lorenzo Betti e Francesco Mazzei, oltre due autogol. Biancorossi che hanno visto spezzarsi all’ultimo turno una striscia positiva di 4 risultati utili consecutivi, congedandosi per questa stagione dal pubblico amico del Mario Matteini che li ha visti vincere l’ultima volta lo scorso 12 febbraio (alla ventitreesima) quando i terranuovesi fermarono sul 2-0 il cammino della Pianese: poi le sconfitte con Trestina (2-1), Orvietana (1-0) e Flaminia (3-1), quindi il pareggio 1-1 con il Grosseto, prima della sconfitta 1-0 di domenica con il SeravezzaValdarnesi che lontano da Terranuova Bracciolini hanno raccolto 4 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte, mettendo a segno 13 reti e subendone 25e nelle ultime tre trasferte hanno vinto 2-0 il derby con la Sangiovannese, pareggiato 1-1 a Ghivizzano e vinto 1-0 a Città di Castello.

Grosseto che è scivolato nei playout per la peggiore classifica avulsa con Sangiovannese e Ostiamare, che hanno chiuso all’undicesimo posto a quota 41 punti. Maremmani con uno score fatto di 10 vittorie (4 in casa e 6 fuori), 11 pareggi (6 e 5) e 13 sconfitte (7 e 6), 37 gol fatti (19 e 18) e 40 subiti (22 e 18): quinta migliore difesa e quinto peggiore attacco del girone. 18 punti in casa e 23 in trasferta, 20 nel girone di andata, 21 nel ritorno (3 dei quali a tavolino contro la Sangiovannese, dopo l’1-1 sul campo); sul campo 15 reti all’attivo nei primi tempi, 19 nei secondi, 17 al passivo nei primi 45’ di gioco, 23 nelle seconde frazioni.

Biancorossi unionisti con una età media della rosa di 23,2 anni e 4 stranieri presenti: Caprioli (Brasile), Diambo (Senegal), Gomes (Portogallo), Alexsic (Serbia). Lontano dallo Zecchini 6 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, 18 gol fatti e 18 subiti, compreso ovviamente il 3-0 a tavolino. Il giocatore più esperto è il difensore Andrea Ciolli (20 ottobre 1989), mentre i più prolifici sono gli attaccanti Alberto Gomes De Pina con 8 reti all’attivo e Niccolò Rotondo (ko per la rottura del crociato) con 5, seguiti da Bojan Alexsic con 4. L’uomo assist è l’esterno Manuele Giustarini con 2, a segno tre volte, una delle quali su rigore.  Mister Roberto Cretaz, arrivato a metà febbraio al posto di Andrea Liguori, gioca con un 3-4-1-2 con Giustarini a supporto del possente Gomes e Alexsic o il 3-5-2 col duo d’attacco Gomes – Giustarini. I torelli hanno chiuso la regular season vincendo 1-0 a Ghivizzano, dopo l’1-1 in casa (giocata sul neutro di Poggibonsi) con la Pianese e l’1-1 di Terranuova, che hanno seguito la sconfitta interna (sempre allo Stefano Lotti) 1-0 contro il Tau Altopascio. L’ultima vittoria interna dei grossetani è datata 29 gennaio, quando alla ventunesima superarono 3-1 i Mobilieri Ponsacco: poi 3 pareggi e altrettante sconfitte.

Al Gino Bozzi arbitrerà Stefano Striamo di Salerno, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti di linea Giovanni Ciannarella di Napoli e Tommaso Tagliafierro di Caserta. Arbitro dal dicembre 2011, promosso alla CAI/Scambi nell’estate 2019, nell’agosto 2020 a soli 24 anni passa alla Can D, Striamo è alla quarta stagione in Quarta Serie. 27 anni, diplomato in scienze nautiche, agente di vendita, ha fin qui diretto 45 gare del massimo campionato dilettantistico a livello nazionale, oltre una di Coppa Italia, comminando 189 ammonizioni (poco più di 4 a partita) e 8 espulsioni (4 delle quali per doppio giallo) e decretando 11 calci di rigore. Il bilancio è in perfetta parità: 15 volte ha vinto la squadra di casa, 15 quella in trasferta, altrettanti i pareggi. In questo torneo ha diretto 16 match di Serie D e per la quinta volta avrà di fronte squadre toscane: in precedenza nel girone D Fanfulla-Pistoiese 0-2 del 19 marzo, Scandicci-Prato 4-3 di domenica scorsa e nel gruppo E Città di Castello-Pianese 1-2 dello scorso novembre e Mobilieri Ponsacco-Arezzo 0-1 del 26 febbraio.

All’andata lo scorso lo scorso 11 dicembre al Carlo Zecchini il Grosseto si impose grazie alla rete di Cesaroni che al 40’ del secondo tempo si avventava su una palla vagante e dai 20 metri trafiggeva l’incolpevole Scarpelli. Una sconfitta oltremodo immeritata per i terranuovesi, sulla cui economia della gara ebbe un peso specifico enorme l’errore nella prima frazione di gioco di capitan Alessio Sacconi che eluso l’estremo locale, strozzava il tiro a porta sguarnita e trovava Cipolletta che salvava sulla linea un gol fatto. Nel match di ritorno al Mario Matteini di Terranuova Bracciolini, tre domeniche fa, i valdarnesi tornarono a fare punti in casa dopo tre sconfitte interne di fila, pareggiando (per l’ottava volta in stagione, la quarta casalinga) 1-1: Grifone avanti alla prima occasione al 33’ con Pasciuti, pareggio terranuovese con Benucci su rigore all’8’ della ripresa, e occasione clamorosa fallita dai padroni di casa nel finale con Petrioli.

E’ inutile dire che per storia, il Grosseto è nato nel 1912, blasone, il Grosseto ha fatto 6 campionati di Serie B (tra il 2007 e il 2013), cogliendo quale miglior piazzamento il sesto posto – con partecipazione ai play-off promozione per la massima serie nel 2008-2009, vincendo una volta ciascuna il proprio girone di Serie C2, Serie C1 e Serie D (nel secondo caso abbinandolo alla Supercoppa di categoria), per dimensioni, Grosseto è capoluogo di provincia con oltre 81 mila abitanti, sulla carta non c’è confronto. Mai le due compagini si sono affrontate nella loro storia, prima del match di andata.

Il Terranuova Traiana ritorna al Gino Bozzi a distanza di poco più di un anno. Il 17 aprile 2022 infatti Sacconi e compagni chiudevano la stagione regolare del girone C del campionato regionale di Eccellenza impattando 1-1 (pari di Farini al 72’) contro il Porta Romana (quest’anno retrocessa in Promozione dopo aver perso i playout da meglio piazzata contro il Firenze Ovest) all’ultima giornata: gara sospesa per quasi un’ora dopo 20’ di gioco causa invasione di uno sciame di api. Da lì poi partì la fantastica cavalcata per la truppa di Calori che, attraverso la vittoria dei playoff del girone (Pontassieve e Fortis Juventus), quella negli spareggi regionali (Cuiopelli e Lastrigiana) e il doppio confronto nazionale (Atletico Ascoli e Colorno), li ha condotti in Serie D. In precedenza, alle Due Strade, debutto vittorioso in Eccellenza nel campionato 2019-2020 con vittoria 3-1 sul Porta Romana, sconfitta sanguinante l’11 aprile 2019 con il Cascina nella finale della Coppa Italia di Promozione 2018-2019: 3-2 ai supplementari, dopo essere stati avanti 2-0 fino al 75’. Stagione che poi si concluse con la vittoria del campionato e la conseguente storica promozione in Eccellenza.

L’ultima volta che in casa biancorossa si fu costretti a ricorrere ai playout per ottenere una permanenza in categoria, risale al campionato di Promozione 2017-2018. Il 13 maggio 2018 superando 2-0 (Bettini nel pt, Autiero nel st) al Peppino Impastato di Troghi l’Olimpia Palazzolo i terranuovesi centrarono la salvezza da peggio classificata. In precedenza, l’allora Terranuovese retrocesse nel campionato di Prima Categoria girone C – stagione 2011/2012 – perdendo il doppio confronto con l’Impruneta Tavarnuzze: 1-0 in casa e 2-0 in trasferta, mentre si salvò al termine del campionato di Promozione 2009-2010 eliminando la Castiglionese, dopo aver perso 2-0 in trasferta e vinto con lo stesso risultato in casa e ottenendo la salvezza grazie al migliore piazzamento in classifica al termine della stagione regolare. Stessa cosa accade l’anno prima con il Laterina. Andò male invece il playout del campionato di Prima Categoria 2002/2003 quando i biancorossi si arreso al Cortona perdendo in trasferta 2-0, dopo aver vinto in casa 1-0 all’andata. Il primo playout disputato invece risale al campionato di Prima Categoria girone E 2000/2001: la Terranuovese si salvò vincendo in casa 1-0 contro la Bibbienese, dopo aver pareggiato 1-1 il match in terra casentinese. In totale, tutto compreso, in 6 playout disputati (solo l’ultimo dei quali gara unica, gli altri in doppio confronto), i biancorossi 4 volti si sono salvati e due sono retrocessi.

Questi i numeri, tutti buoni e validi per la statistica, domenica però sarà un’altra cosa.

Di sicuro sarà una giornata non adatta ai deboli di cuore.

Sarà l’ultima della stagione, 90 minuti (massimo 120) più eventuali recuperi, poi intorno alle 18.30 (le 19 circa in caso di extra-time) il verdetto finale.

Domenica 14 maggio 2023 il Terranuova Traiana ha un altro appuntamento con la storia.

Non è finita, finché non è finita.

Stante le porte chiuse e la mancanza di pubblico sugli spalti del Gino Bozzi (alle Due Strade potranno essere presenti solo gli addetti ai lavori) la gara potrà essere seguita in diretta TV e Radio. Su Radio Emme con aggiornamenti flash partire dalle 16.25 sulle frequenze FM 96.8, 100.1, 100.4, in streaming sul sito web radioemme.it oppure sulla APP Radio Emme. Su Teletruria, che trasmetterà il match in esclusiva (telecronaca di Alessandro Forni) in Toscana sul canale 16 del Digitale Terrestre (canale 88 in Umbria), live anche in streaming all’indirizzo web www.teletruria.it e sulla pagina Facebook Teletruria

Francesco Pianigiani

 

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